Presidenziali USA, regna il caos soprattutto nei centri repubblicani e Donald Trump chiede scusa

Il candidato alla presidenza negli Stati Uniti appoggiato dal partito repubblicano, Donald Trump ha infuocato gli animi nel corso della sua campagna elettorale e ha aggregato intorno a se ampie aree di consenso che hanno in qualche modo costretto i repubblicani a riconoscerlo come loro candidato anche se non senza mugugni. Ultimamente aveva un po’ esagerato, forse, tanto che interi gruppi del partito che lo appoggia intendono disconoscerlo come loro candidato, temendo di subire una pesante sconfitta a causa di ciò.

Peraltro i sondaggi indicano l’altro candidato, quello democratico Hillary Clinton, in ampio vantaggio dopo che fino a poco tempo fa erano testa a testa, anzi, Trump era dato anche come favorito, seppure di poco. In Carolina, Donald Trump, un po’ a sorpresa, andando contro il suo consueto stile, ha chiesto scusa se con le sue parole ha ferito qualcuno.

Molto probabilmente questo non sarà sufficiente a farlo risalire nei sondaggi ma almeno ha avuto un guizzo di umiltà e ha implicitamente riconosciuto di avere esagerato, pur riconfermando i suoi principi socialmente deflagranti.