Conviene prendere un prestito personale nel 2019?

prestito

Scegliere un prestito è conveniente? È davvero difficile rispondere a questa domanda in maniera univoca. Infatti ci sono molti fattori che possono influenzare la scelta di un prestito o la sua maggiore o minore convenienza.

Ma quali sono i criteri di cui bisogna tenere conto? Vogliamo darti delle indicazioni da questo punto di vista, cercando anche di sfatare i miti comuni sulla richiesta e sull’ottenimento di un finanziamento. Tutto questo è molto importante, perché oggi sempre più famiglie sono alla ricerca di un prestito personale, anche per far fronte alle spese della vita quotidiana. Ti diciamo come valutare un prestito, per renderti conto se possa essere piuttosto conveniente.

Che cosa sono i prestiti personali

Puoi approfondire l’argomento dei prestiti personali su prestitimag.it. Ti potrai così rendere conto che, quando si parla di prestiti personali, si fa riferimento a prestiti non finalizzati. Infatti questo tipo di prestito non è legato all’acquisto di un determinato bene o di un servizio in particolare.

Puoi richiedere un prestito non finalizzato senza fornire una specifica motivazione e puoi utilizzare la somma ricevuta come meglio credi, per l’acquisto di un’auto nuova, per fare una vacanza, per pagare le bollette o semplicemente per disporre di maggiore liquidità.

Il TAN e il TAEG

Nel richiedere un prestito, per riuscire a comprendere più a fondo la sua maggiore o minore convenienza, devi tenere conto anche del TAN e del TAEG. Vediamo di spiegare che cosa indicano questi due elementi.

Il TAN è il tasso percentuale a cui viene fatto il prestito. In realtà, considerato da solo, può anche non dire niente di più specifico, perché tutti i prestiti comprendono anche delle commissioni o qualche altro tipo di spesa. Da questo punto di vista informazioni più preziose ci possono provenire dall’indicazione del TAEG, visto che quest’ultimo comprende anche tutte le spese accessorie.

All’aumentare della durata, il TAEG scende, perché di solito le spese accessorie vengono spalmate sull’intera durata delle rate. Considera anche questo elemento nel valutare la convenienza di un prestito.

Consigli per scegliere un prestito conveniente

Ma veniamo all’atto pratico e vediamo veramente come si può fare per riuscire a scegliere un prestito che sia piuttosto conveniente a livello economico. Basta seguire alcune semplici regole, che ti possono aiutare nell’orientarti verso la scelta più giusta.

Innanzitutto valuta la rata, per capire fino in fondo se il prestito è sostenibile. Considera anche l’importo totale del finanziamento, per capire quanto tutto ti costerà. Valuta anche tutte le altre spese accessorie oltre a ciò che dovrai spendere per il pagamento di ogni singola rata secondo il piano di ammortamento.

Se non ti viene indicato un costo che comprenda anche le spese accessorie, calcola tu il tutto. Dovresti prestare particolare attenzione alle spese di incasso rata e all’importo delle eventuali polizze assicurative.

Puoi adottare anche una particolare strategia per cercare di spendere di meno: puoi ridurre la durata del finanziamento, perché in questo modo ti costerà di meno. Naturalmente in tutto questo però non dimenticare di fare in modo che ogni rata rimanga sostenibile rispetto a ciò che guadagni e alla tua possibilità di pagare.

Inoltre ti consigliamo di non fermarti alla prima opportunità e alla prima offerta che ti viene messa a disposizione dalle banche o dalle società finanziarie autorizzate. Il segreto per riuscire a scegliere offerte convenienti a livello di prestiti consiste nell’operare un confronto tra i vari preventivi, per vedere quale finanziamento può essere più sostenuto a parità di durata.

In fin dei conti tieni presente che il panorama dei prestiti attualmente è piuttosto in espansione e, anche rivolgendoti a delle ricerche su internet, puoi trovare facilmente l’offerta che potrebbe fare al caso tuo. Confrontale sempre prima di decidere, in modo da capire tutti i dettagli su come funziona il prestito che ti viene proposto.

Non è detto che la rata più bassa corrisponda sempre ad un prestito più conveniente, però ricordati che guardare soltanto la rata non è sufficiente per giudicare efficace un prestito, perché ci potrebbero essere delle commissioni che non sono comprese nella rata.

Può accadere, per esempio, che la rata più piccola può essere sostenibile a livello mensile, ma potrebbe comportare anche un aumento della spesa complessiva, nel senso che, se si tengono a prestito i soldi per più tempo, ci si può ritrovare a pagare più interessi.