Oro. Il metallo più nobile e prezioso, quello a cui tutti volgono lo sguardo quando decidono di regalare, o regalarsi, un bene di valore inestimabile. Non è casuale, di conseguenza, che venga definito il “Principe dei metalli”, utilizzato per la creazione di tutti quei gioielli che indossiamo quotidianamente, come collane, anelli, bracciali, spille o orologi.
Qualsiasi gioiello, infatti, assume un valore ancor maggiore se viene impreziosito dalla presenza del metallo giallo. L’oro, come noto, è il re delle materie prime, la cui quotazione si può tranquillamente controllare in qualsiasi sito finanziario o nei portali dedicati alla loro compravendita. Esso, quindi, può tramutarsi facilmente in denaro contante, rivolgendosi ai punti vendita specializzati del settore.
Scegliere un compro oro: la quotazione è solo uno degli elementi da considerare
Lungo il nostro territorio esistono, come noto, un numero elevato di compro oro, grazie ai quali è possibile confrontare le diverse quotazioni e scegliere quello maggiormente conveniente in base alle proprie necessità.
Ma quali sono le caratteristiche di un compro oro affidabile? Gli aspetti da valutare sono sicuramente molteplici ed andremo ad analizzarli, brevemente, nel prosieguo dell’articolo. Innanzitutto, è consigliabile recarsi in almeno tre o quattro centri, in modo da poter comparare le varie valutazioni ricevute.
Raffrontare le quotazioni offerte da più esercenti può aiutarci a trarre alcune importanti considerazioni, non solo per la contropartita economica prospettata: sono parimenti importanti, infatti, anche i comportamenti assunti dagli esercenti. I compro oro più professionali rilasciano un “preventivo” dove viene indicata la valutazione data al nostro prezioso e non solo una sommaria “valutazione verbale”.
È importante precisare, tuttavia, come sia di fatto impossibile recuperare la somma originariamente spesa per l’acquisto del bene prezioso: l’usura del tempo incide nella valutazione, oltre al margine di guadagno che stima, qualsiasi compro oro, nel momento in cui valuta l’oggetto. Il rilascio di un preventivo, però, è sinonimo di serietà ed affidabilità: accordare la nostra scelta a questi esercenti, quindi, è quanto mai opportuno.
Come ottenere una valutazione autonoma aleatoria del proprio bene
Ottenere, autonomamente, una valutazione dell’oro, è impresa tutt’altro che semplice. Esiste la possibilità, tuttavia, di ottenere una stima, senza alcun dubbio “aleatoria”, di quanto possa valere l’oggetto che vogliamo vendere e trasformare in pronta liquidità. Innanzitutto è fondamentale controllare il valore dell’oro, che varia ogni giorno: i portali più affidabili, ad esempio, consentono di verificare quotidianamente la quotazione, dando modo all’utente di poter scegliere, qualora la necessità di trasformarlo in liquidità non fosse impellente, il momento ritenuto maggiormente opportuno per venderlo.
E’ necessario, poi, essere a conoscenza dell’effettiva purezza del nostro bene prezioso: quando viene catalogato a 24 carati, ad esempio, significa che è puro al 100%. Nei gioielli, però, l’oro non viene mai inserito con quella caratura perché, a causa della malleabilità, rischierebbe di avere breve vita: nella maggior parte dei casi è di 18 carati. La purezza di un gioiello è facilmente reperibile: ognuno di essi riporta una piccola scritta ove è indicata la purezza. Abbinando il prezzo dell’oro e la purezza, si può avere, quindi, una prima sommaria idea di quanto possa valere il gioiello.
In ultima battuta, è importante verificare la reputazione del compro oro prescelto. Per sapere quanto sia affidabile, le opzioni sono svariate: dai sempre più affidabili feedback su Internet, alle opinioni di parenti, amici o vicini di casa che hanno usufruito dei servizi di quel determinato compro oro. Le opinioni raccolte, poi, possono mettere in risalto i punti di forza e le debolezze di un rivenditore, rendendo maggiormente consapevole l’utente nella scelta.
