Uno studio italiano ha evidenziato il ruolo di un gene nella genesi dei tumori polmonari

Si aprono nuovi scenari di cura. Si chiama Elena Levardini ed è una ricercatrice del Itb-CNR di Pisa e si deve a lei la scoperta di un gene nel nostro corpo, che, se attivato, promuove la trasformazione delle cellule normali dei tessuti polmonari in cellule tumorali. Il suo lavoro è stato pubblicato sulla rivista Science Translation Medicine. Ora, scoperto questo meccanismo, occorre fare il passo successivo, che consiste nel capire perché, in quali circostanze si attiva tale gene e il modo di “disattivarlo”.

Parallelamente si stanno studiando test per rendere evidente l’attivazione del gene in questione in modo di giungere ad una prevenzione a livello molecolare, aumentando di molto la possibilità di cura.

Il farmaco che sarà studiato avrà il vantaggio di agire alla fonte, in maniera mirata, al contrario della chemioterapia che agisce in maniera indiscriminata anche sulle cellule sane. Grazie ai risultati conseguenti a questa ricerca italiana, si aprono concrete strade a efficaci trattamenti anche per altri tipi di tumore oltre a quello polmonare altrettanto pericolosi quale il melanoma, del colon, del seno, dell’intestino e del cervello, oltre a possibilità anche per leucemie e linfomi.