Catania: gruppo di italiani aggredisce giovani egiziani

Potremmo essere sull’orlo di una rivolta sociale, i segnali preoccupano. Un grave evento è accaduto in Provincia di Catania, a poca distanza da Caltagirone dove un gruppo di italiani ha aggredito con mazze da baseball dei giovani egiziani minorenni, procurando gravi lesioni a uno di essi, ora in ospedale in coma dopo una delicata operazione.

La dinamica dell’aggressione è chiarita dalle riprese fatte con il telefonino da uno degli aggrediti, non è chiara, invece, la causa scatenante, sebbene gli aggressori dichiarino di essere stati offesi dai nord Africani, ospiti di un centro di accoglienza a San Michele Ganzaria. Il Procuratore Giuseppe Verzero non esclude la matrice razzista.

Questo grave fatto per il quale un sedicenne è in coma, segue di pochissimo il tentativo di rapimento di una bambina in una spiaggia del ragusano da parte di un pregiudicato indiano che è stato rilasciato per ben due volte dal Giudice dopo l’arresto da parte dei Carabinieri. L’indiano in questione era già stato colpito da un foglio di via ma era ancora in Italia. Il Giudice sostiene di aver applicato la Legge ma se è così, allora la Legge stessa è bacata.

La rabbia che pervade buona parte degli italiani per diverse ingiustizie e discriminazioni da parte dello Stato proprio verso i suoi cittadini, rende la situazione attuale pericolosa e i segnali indicano che potremmo essere sull’orlo della rivolta sociale che rischierebbe risvolti pericolosi.